Giovanni Damiani_composizioni e direzione
Eva Geraci, Benedetto Basile_ flauti
Giuseppe Viola, Filippo Pizzi_clarinetti
Frederico Alba, Ignazio Moscato_sax
Giulia Lo Giudice_percussioni
Luca Nostro_chitarra
Laura Vitale_arpa
Marco Giliberti_ pianoforte
Gimmy Lampasona_ violino
Giorgio Chinnici_ viola
Loredana Patricolo_ violoncello
Giuseppe Guarrella_contrabbasso
Simone Sfameli_regia del suono
Jouer sans frontières è un’ampia composizione di quest’anno, commissionata a Giovanni Damiani da Curva Minore per la Sio e altri musicisti con cui collabora. Una scrittura classicamente limpida permette anche il collegamento in diretta su direzione, senza alcun indeterminismo. La chiarezza è in realtà tutta matematica: degli algoritmi da me sviluppati si sposano ai parametri noti di scrittura strumentale. Sei momenti affrontano aspetti diversi di gioco e studio, spazi-tempi strettamente collegati: 1) Passaggio- valle in apertura accorda gli ensemble, con escursioni dinamiche ed effetti Doppler che fanno passare l’ascoltatore dentro la configurazione fisica dell’idea musicale. 2) Cicli-cicale-carillon dai 3 suoni dell’accordatura si passa a una fucina di scale pentatoniche: non una ma tutte, sorgono e tramontano, le escursioni dinamiche isolano ogni suono, con il suo punto di ascolto e la sua evoluzione o storia. 3) Chitarre mutanti torna a un’accordatura, ma continuamente permutata, in percorsi graduali e completi su un ambito delimitato; in 4) cambio semplicemente le note scelte, il criterio è gemello. 5) Tre cori a tre voci si suddividono in modo paritetico, un suono per volta si muove, in una struttura insieme melica e ritmica. 6) Canto finale in 24 versioni, il momento più lungo, si impone un canto ciclico di 24 note, ‘melodia’ dalle importanti proprietà strutturali: le sue interpretazioni forniscono ogni elemento per le invenzioni melodiche contrappuntistiche, armoniche, ritmiche, aperto all’ebbrezza di una serena e sostenuta follia.
Nuova opera commissionata al Mo Giovanni Damiani all’interno del progetto STREAMPHONIA vincitore del bando Tocc del Ministero della Cultura – Direzione generale
creatività contemporanea di Invitalia.